Da quasi due secoli Tasca d'Almerita, una delle più antiche e prestigiose aziende vitivinicole a conduzione familiare d'Italia, ha sede nella tenuta Regaleali, nel cuore rurale della Sicilia.
Fu qui che nel 1959 il conte Giuseppe Tasca d’Almerita piantò ad alberello, sulla collina San Lucio, Perricone e Nero d’Avola, investendo in un futuro che pochi siciliani riuscivano ad immaginare a quel tempo. Creò così le basi per il primo vino da vigna unica in Sicilia: Riserva del Conte, da tutti poi chiamato Rosso del Conte, degno di competere con le migliori annate europee e del Nuovo Mondo.
Suo figlio Lucio continuò la ricerca dell'eccellenza dell'azienda, piantando in Sicilia i primi vitigni internazionali e modernizzando gli impianti di vinificazione di Tasca d'Almerita.
Oggi, il figlio di Lucio, Alberto Tasca porta avanti con amore la dedizione del padre e del nonno alla qualità e la passione per l'innovazione e la ricerca. Ha ampliato e arricchito questa eredità con un'attenzione alla sostenibilità, che si esprime nella cura paziente, attenta e secolare dei territori in cui Tasca vive e lavora.
A partire dal 2001, con un preciso progetto di valorizzazione dei territori particolarmente vocati, ha guidato l’espansione organica dell’azienda: a Regaleali, infatti, si sono aggiunte nel corso del tempo Capofaro a Salina, Tascante sull’Etna, Whitaker a Mozia e Sallier de La Tour nella Doc Monreale. Il trait d'union che unisce ognuna di queste stelle nel firmamento di Tasca d'Almerita è la Sicilia, e al centro della costellazione c'è Regaleali.
Tasca d'Almerita è stato inoltre uno dei padri fondatori di SOStain, il primo programma in Italia di sostenibilità nel settore vitivinicolo. Riconosciuto dal Ministero della Transizione Ecologica, SOStain prevede l'impegno dei propri partner per l'attuazione di politiche sostenibili e il rispetto di una serie di criteri ambientali che vanno ben oltre i consueti requisiti di certificazione biologica (www.sostain.it).
Un impegno costante che ha portato Tasca d’Almerita a ricevere il premio come “Migliore Cantina dell’Anno” da parte dell’autorevole rivista Wine Enthusiast e il prestigioso Green Emblem da parte di Robert Parker Wine Advocate.